Per la Giunta i disabili sono cittadini di serie B

Quanto accaduto lunedì scorso, e riportato da alcuni organi di informazione, al nostro attivista Antonio Mignone, consigliere del CTP 4 per la lista “Quartieri in Movimento“, che, per assistere alla Commissione che si occupava paradossalmente di PEBA, ha dovuto faticare NON poco per raggiungere la riunione a Palazzo del Popolo, conferma, ove c’è ne fosse ancora bisogno, la scarsa attenzione da parte di questa Giunta per i cittadini con disabilità.
Proprio sulla redazione PEBA, il Piano per l’abbattimento delle Barriere Architettoniche, Ancona è indietro di anni luce e NON si vede nessun passo avanti degno di nota per permettere di avere finalmente una eliminazione degli ostacoli per le persone con disabilità motoria dando così loro la possibilità di vivere la città come tutti i cittadini e senza più difficoltà, con i consiglieri di maggioranza negare anche l’evidenza dei ritardi nella stesura dello stesso.
Il fatto che ci siano impedimenti per raggiungere gli edifici pubblici, e tutto ciò che è di competenza comunale, da la cifra della scarsa attenzione al problema da parte si questa dell’Amministrazione.
Quello di Antonio lunedì è solo l’ultimo dei tanti episodi che succedono quotidianamente nella nostra città.
Eppure la Giunta dice di essere sempre molto attenta a questi temi.
A parole certamente, peccato che NON siano seguiti da fatti concreti.
Anche in sede di bilancio la maggioranza ha approvato un mio emendamento, l’unico presentato dall’opposizione ad avere il via libera, che mette delle somme a disposizione per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, ma che per ora è rimasta lettera morta.
Ho presentato quell’emendamento, infatti, anche per poter per “finanziare” dei sistemi di protezione per i parcheggi in concessione alle persone diversamente abili, che è oggetto di una mia Mozione all’ordine del giorno del Consiglio da quasi 3 mesi.
La Mozione sembra essere stata DIMENTICATA e ancora deve avere il suo passaggio nelle Commissioni competenti, passaggio che è garantito, da regolamento dopo 10 giorni dal deposito, e NON dopo 3 mesi.
Questi ed altri fatti fanno capire l’interesse della Giunta e della maggioranza di governo per i nostri concittadini che hanno delle difficoltà nel muoversi.
Solidarietà ad Antonio e a tutti gli anconetani che giornalmente combattono la loro battaglia per NON restare isolati e vivere Ancona come tutti.