Lunedì prossimo, 25 novembre, è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne e molte iniziative sono in programma per questo motivo.
Nel pomeriggio è convocato il Consiglio comunale di Ancona: auspico che l’aula celebri la giornata anche con l’approvazione della Mozione per il Progetto “PANCHINA ROSSA” che ho depositato da ben 8 mesi. [TESTO]
Credo che una città capoluogo di Regione come Ancona debba dare segnali tangibili su questi temi.
Le PANCHINE ROSSE sono già presenti in molte città e per la giornata del 25 novembre sono previste altre installazioni in molti comuni italiani.
Ma cos’è il Progetto “PANCHINA ROSSA”?
È un percorso di sensibilizzazione e di informazione lanciato dagli Stati Generali delle Donne e rivolto ai Comuni, alle Associazioni, alle Scuole e alle Imprese di tutta Italia con lo scopo di installare una PANCHINA ROSSA in ogni Comune, come monito contro la violenza sulle donne e in favore di una cultura di parità nonché, diversamente rispetto alle Mostre temporanee o agli eventi, quale simbolo permanente ogni giorno nelle comunità, nei parchi, nelle piazze per la difesa dei diritti delle donne e contro il femminicidio.
Nelle mie intenzioni, e del Gruppo Consiliare del Movimento 5 stelle di Ancona, il Progetto dovrà concludersi, auspicabilmente, con l’inaugurazione delle panchine in concomitanza con la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, che si tiene ogni anno il 25 novembre.
Con la realizzazione delle PANCHINE ROSSE, si vuole mantenere alta l’attenzione sui femminicidi, un fenomeno che resta di enormi proporzioni.
Quasi sette milioni di donne hanno subito qualche forma di abuso nel corso della loro vita. Dalle violenze domestiche allo stalking, dallo stupro all’insulto verbale, la vita femminile è costellata di violazioni della propria sfera intima e personale.
Spesso un tentativo di cancellarne l’identità, di minarne profondamente l’indipendenza e la libertà di scelta.
Il tragico estremo di tutto questo è rappresentato dal femminicidio, un reato troppo diffuso ed un problema che necessita di una risposta NON solo giudiziaria, ma anche Culturale ed Educativa.
Pertanto è importante mantenere viva l’attenzione e indurre una riflessione sul tema anche mediante simboli, come dipingere una panchina quale “monumento” civile di significato immediato.
Tutto ciò ci deve indurre a perseverare nelle azioni di sensibilizzazione della cittadinanza con la realizzazione del progetto della ”PANCHINA ROSSA” da allestire nei punti centrali, importanti e nevralgici della città, punti in sostanza, che siano crocevia di giovani, adulti, anziani e turisti.
L’iniziativa si propone di andare tra la gente, per ricordare che la violenza di genere colpisce tutti i giorni, spesso tra le mura domestiche, che anche amiche, parenti, vicine di casa possono essere le prossime vittime.
Una particolare attenzione deve poi essere rivolta agli adolescenti.
Infatti la violenza nelle giovani coppie è frequente e si presenta con comportamenti di dominazione e controllo, violenza psicologica, fisica e sessuale.
A tal fine si auspica il posizionamento o la tinteggiatura di panchine anche in luoghi frequentati dai giovani.
Speriamo che da lunedì Ancona aderisca a questo progetto approvando la Mozione da 8 mesi all’ordine del giorno del Consiglio comunale.
Gianluca Quacquarini
Consigliere Comunale Ancona
https://gianlucaquacquarini.wordpress.com/