L’emergenza generata dall’epidemia di coronavirus ha accresciuto il rischio ed i casi di violenza sulle donne, poiché molto spesso la violenza avviene dentro la famiglia.
La violenza contro le donne basata sul genere è fenomeno strutturale e diffuso che assume molteplici forme più o meno gravi: dalla violenza fisica a quella sessuale, dalla violenza psicologica a quella economica, dagli atti persecutori come lo stalking fino alla eliminazione stessa della donna.
Le cronache degli ultimi mesi stanno lì a testimoniare i tanti casi avvenuti anche nelle Marche, come recentemente riportato dagli organi di informazione locali.
L’anno scorso nel Consiglio comunale del 25 novembre 2019, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, è stata approvata all’UNANIMITÀ la Mozione per fare aderire Ancona al Progetto “PANCHINA ROSSA”. [QUI il testo completo e l’esito della votazione in aula]
Il documento di cui ero primo firmatario e relatore, è stato firmato poi da TUTTI i Consiglieri e posto in votazione all’inizio dei lavori di quel Consiglio per celebrare la giornata degnamente.
Con quel voto Ancona ha così voluto ribadire il suo convinto NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE e lo STOP AL FEMMINICIDIO!
Con il Progetto “PANCHINA ROSSA” si esplicita ancora più chiaramente che questo concetto è valido tutti i giorni e NON solo in occasione di queste ricorrenze.
Infatti con la realizzazione delle “PANCHINE ROSSE”, che rappresentano un “monumento” civile di significato immediato, si vuole mantenere alta l’attenzione sui femminicidi, un fenomeno che resta di enormi proporzioni.
Un’iniziativa importante e tangibile, sancita da un voto unanime, che finalmente poteva vedere protagonista anche Ancona, insieme alle tante altre città che negli anni hanno aderito al Progetto.
Ma, purtroppo, dopo un anno tutto ciò è stato dimenticato dalla Giunta e NON si hanno notizie di installazioni di “PANCHINE ROSSE” negli ultimi 12 mesi e\o per mercoledì prossimo 25 novembre in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne come atto conseguente alla Mozione 1 anno fa.
Sicuramente daranno la colpa all’emergenza generata dall’epidemia di coronavirus, al fatto di essere in Zona Arancione, alla necessità di evitare gli assembramenti ecc. ecc. la solita tiritera tipica dell’era mancinelliana…
Peccato che in molte parti d’Italia, anche in Zona Rossa, siano state in questi giorni inaugurate molte “PANCHINE ROSSE”, anche a San Benedetto dei Marsi in Abruzzo e in città della Lombardia per dire, così come avverrà mercoledì prossimo o nel weekend precedente in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
Basta fare una cerimonia sobria e in diretta streaming nelle varie piattaforme social e\o sfruttando le tv locali come già fatto per la consegna dei ciriachini nel maggio scorso.
Ma per il Sindaco, la Giunta e la maggioranza probabilmente se NON sono eventi con la partecipazione dei loro fans per farsi belli NON vale la pena farli.
Le cose, se si vogliono fare, si fanno.
Evidentemente questo tema è servito un anno fa a loro per qualche titolo.
Purtroppo, invece, il tema VIOLENZA SULLE DONNE e FEMMINICIDIO è molto delicato e NON accenna a diminuire.
Insomma: per Ancona un’altra occasione persa.
Gianluca Quacquarini
Consigliere Comunale Ancona
Gruppo Misto – Democrazia Collettiva
info@gianlucaquacquarini.com
www.gianlucaquacquarini.com
___________________________________________________________________________________________
L'uomo pensante 